La digitalizzazione dei servizi domiciliari (ADI), in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è già il futuro prossimo. Il Consorzio Sisifo ne è testimone, il quale, attraverso un percorso formativo accreditato con crediti ECM (provider Logos), mira a rivoluzionare l'efficienza e l'efficacia dei suoi servizi attraverso l'uso di tecnologie digitali che includono l'adozione di strumenti per il monitoraggio remoto dei pazienti, la telemedicina, la gestione integrata delle cartelle cliniche elettroniche e la formazione di professionisti sanitari sulle nuove tecnologie.
“L’iniziativa nasce con l’obiettivo di accompagnare operatori sanitari - spiega il presidente Pippo Piccolo- medici e professionisti del settore nella transizione digitale dei servizi domiciliari, rafforzando le competenze e l’integrazione delle tecnologie all’interno dei percorsi di cura”. La condivisione dei dati consente un approccio realmente centrato sulla persona e il percorso di cura si adatta allo stile di vita, ai bisogni e alle preferenze di ciascun paziente. “Una personalizzazione – dichiara l’Ad di Sisifo Rosario Alescio - che arricchisce l’esperienza di cura nel quotidiano. Il digitale permette così di andare oltre il semplice protocollo clinico, offrendo un accompagnamento su misura, più umano e più vicino.” Il corso, di cui Sisifo è antesignano, già svoltosi a Catania, approderà domani ad Agrigento, il 16 a Messina e il 17 luglio a Capo D’Orlando e affronta i principali snodi della trasformazione digitale nell’ambito dell’assistenza domiciliare integrata, con un approccio multidisciplinare che mette in dialogo innovazione, organizzazione e centralità della persona. I temi trattati durante il percorso includono il quadro normativo e organizzativo delle cure domiciliari secondo il DM 77/2022; il modello digitalizzato di ADI Ready, che integra strumenti e processi per migliorare l’efficienza e la tracciabilità delle prestazioni; il rapporto tra digitalizzazione e umanizzazione delle cure, con attenzione agli aspetti relazionali; l’applicazione della telemedicina nell’ambito domiciliare; i risvolti psicologici e comportamentali dell’interazione uomo-tecnologia e l’uso della firma grafometrica e le relative implicazioni medico-legali. Dopo la pausa estiva, gli appuntamenti riprenderanno a settembre nelle altre province siciliane.