Il presidente, Adolfo Landi: «Grande soddisfazione per questo primo, importante traguardo. Siamo pronti per procedere alla fase esecutiva»
10 Ottobre 2025
Catania, 10.10.2025 – Il CdA ha deliberato. È il Consorzio Sisifo ad aggiudicarsi la procedura di assegnazione dell’affitto del ramo sanitario della Fondazione ODA. Nel corso della seduta, convocata, con carattere d’urgenza, per stamane, venerdì 10 ottobre, il Consiglio d’amministrazione, presieduto dall’avv. Adolfo Landi, ha valutato la relazione della commissione di gara, composta dall’economo della Curia di Catania, rag. Carmelo Squadrito, e dai proff. Sabino Fortunato e Aurelio Mirone, docenti di Diritto commerciale rispettivamente delle Università di Roma Tre e Catania. La commissione ha vagliato, sin dall’inizio della procedura di affidamento, le manifestazioni d’interesse pervenute, prestando attenzione, globalmente, all’offerta economica, all’esperienza nel settore e all’affidabilità dei concorrenti.
Il Presidente del Cda, avv. Adolfo Landi, parla di «grande soddisfazione, per questo primo, importante traguardo raggiunto». «Non possiamo non sottolineare – prosegue Landi – quanto sia stata lungimirante la scelta, da parte del nostro Arcivescovo, S.E.R. Mons. Luigi Renna, di procedere a individuare un nuovo soggetto per la gestione delle attività sanitarie della Fondazione. Riprendendo proprio le parole di Mons. Renna, con l’assegnazione dell’affitto del ramo sanitario, si pone fine alle sofferenze dei dipendenti, assicurando, insieme, la massima qualità dell’assistenza a beneficio degli utenti. Nel frattempo, l’ODA continuerà a erogare l’attività formativa, tramite il suo Cfp, i servizi socio-educativi, con la comunità alloggio ‘Sole e Gioia’ e l’Assistenza domiciliare integrata (Adi), potendosi concentrare appieno sul risanamento già avviato».
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Adesso, entra nel vivo la fase esecutiva della decisione presa dal Cda, con l’affidamento dei servizi riabilitativi, erogati in convenzione con l’Asp di Catania, all’affittuario, il Consorzio Sisifo; quest’ultimo subentrerà alla Fondazione nella gestione delle strutture riabilitative, che assistono circa 1.500 utenti con disabilità. La durata dell’affitto è pari a un anno, con la possibilità di una proroga di ulteriori dodici mesi.